8 marzo 2022
La richiesta di adesione alla UE è stata presentata in condizioni drammatiche dal presidente ucraino Zelensky il 28 febbraio, con l’avanzata russa già in corso. Secondo Zelensky l’adesione dovrebbe seguire una procedura d’emergenza. All’interno dell’Unione ci sono posizioni diverse: Germania e Francia hanno assunto un atteggiamento favorevole ma non in tempi rapidi, per un’accelerazione si sono pronunciate Bulgaria, Repubblica Ceca, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Slovacchia e Slovenia. L’ipotesi più probabile è che il percorso vada avanti senza ostacoli né accelerazioni, e soprattutto senza incrociarsi con l’attuale crisi.