27 giugno 2022
Considerato una delle voci più importanti della letteratura italiana del secondo Novecento, La Capria è stato un autore innovativo e poliedrico, con una produzione vasta che comprende romanzi, testi autobiografici, racconti, saggi, articoli e sceneggiature per la televisione e per il cinema. Il suo nome è fortemente legato al suo secondo romanzo, Ferito a morte, con cui nel 1961 vinse il Premio Strega; nonostante il suo carattere sperimentale, l’opera riscosse un ampio consenso di pubblico, anche a livello internazionale.