26 luglio 2022
La Russia ha posto sotto accusa 92 membri delle forze armate ucraine per crimini contro l’umanità e ha avviato più di 1.300 indagini penali. A sua volta l’Ucraina sta esaminando 21.000 casi di crimini di guerra e di aggressione, di cui si sarebbero resi responsabili militari russi dall’inizio delle operazioni. Al di là delle ripercussioni sul piano del diritto penale internazionale, appare evidente che solo la cessazione delle ostilità può porre fine alle tragiche conseguenze, per i combattenti e per i civili, di questo conflitto.