10 maggio 2022
Il discorso di Vladimir Putin del 9 maggio, in occasione del Giorno della
vittoria (Den′ Pobedy), verrà ricordato probabilmente più per ciò che
non ha detto che per le parole effettivamente pronunciate. Si sperava in
un’apertura verso una soluzione diplomatica e si temeva una dichiarazione di
guerra globale. Putin ha invece rivendicato una sostanziale continuità con il
patriottismo grande russo, zarista e sovietico, citando eroi nazionali di tutte
le epoche che hanno difeso la patria dalle aggressioni.